giovedì 11 agosto 2016

Windows 10 non si avvia correttamente su PC non recenti.

Dopo l'installazione di Windows10 su PC non molto recenti, può succedere che, al momento del riavvio o dell'accensione dopo un arresto del sistema, il PC non porti a termine l'avviamento del sistema operativo.
Generalmente dopo la prima schermata con le finestre, l'indicatore di avanzamento, ovvero i puntini che girano in cerchio, si blocca e il PC rimane in quella condizione per alcuni minuti. In questo caso l'unica cosa che resta da fare è spegnere tutto tramite il pulsante di alimentazione.

Immagine schermata Windows10
fig. 1
Dopo aver riscontrato questo problema alcune volte, ho trovato la soluzione in una opzione di Windows10, che per avviarsi più rapidamente, bypassa alcune funzioni del BIOS del PC e attiva il caricamento di un file da disco fisso immediatamente dopo l'accensione del PC.
Il funzionamento di questa opzione si riconosce anche dal fatto che se prima il PC presentava la schermata di avvio BIOS o la possibilità di premere dei tasti per entrare nella configurazione del BIOS, ora la prima cosa che compare dopo l'accensione è il logo di Windows10.

Immagine schermata Windows 10
fig. 2
L'opzione si chiama "Avvio Rapido"  e probabilmente non è compatibile con i BIOS dei computer più datati, pertanto va disabilitata nel seguente modo:
Da Pannello di controllo>Hardware e suoni>Opzioni risparmio energia>Impostazioni di sistema (fig. 1) occorre attivare la funzione "Modifica le funzioni attualmente non disponibili" (fig. 2) e quindi togliere il segno di spunta dalla voce "Attiva avvio rapido".
In questo modo l'avvio del PC sarà leggermente più lento, ma anche computer di oltre 5 anni d'età potranno usufruire dei vantaggi di Windows10.